La frase che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo ascoltato è “comportati bene”, e se non è partita dai nostri genitori, magari è stata pronunciata dai nonni, da un poliziotto, un insegnante o un allenatore.
In questa frase c’è un mondo spesso inesplorato sia per chi la utilizza che per chi la riceve, e la realtà dietro di essa potrebbe essere espressa anche con: “prenditi cura”, di te stesso, in modo che tu possa conoscerti, incontrarti, capirti, e per chi te la propone, che in realtà non vuole che accompagnarti, che tu sia amico o sconosciuto ad esso, per un tratto di vita.
Prenditi cura
Non importa da quale parte tu sia, dietro al bancone o alla scrivania o davanti ad essi, l’importante è che tu capisca che resti “persona” qualsiasi ruolo tu abbia nella vita, e che la vita, prima o poi ti porrà in situazioni dove il tuo potere decisionale (reale o fittizio che sia) non avrà più forza, energia, peso. Comportati bene, diceva la nonna che sapeva di aver lei stessa dato poca importanza a quel “monito”, e che solo in un secondo momento ne aveva capito realmente la forza sociale e la valenza umana; se fai del bene, il bene tornerà a bussare alla tua porta, e non ci vuole una religione o una legge per questo concetto, è un punto di riferimento dell’essere umani su di un mondo meraviglioso fluttuante nello spazio magico.
Curare vuol dire prestare attenzione, “ascoltare” il bisogno che abbiamo o che ha, chi ci è accanto, vuol dire non risparmiarsi in empatia (se ne hanno innescato l’esplosione al momento giusto).
Analogico?
Quest’idea del comportarsi bene e del prendersi cura è forse un modo anche per costruire il nostro bouquet di valori umani che formano la nostra persona, che danno a chi ci incontra la possibilità di poterci identificare attraverso il nostro comportamento ed il nostro vocabolario emotivo?
In definitiva questo è legato alla nostra identità? Molto probabilmente la risposta è sì, e se questo funziona nel nostro mondo analogico, cosa succede nella nostra vita digitale?
Netiquette, questa la parola nata unendo il vocabolo inglese “network” unito a quello francese “étiquette”, che ci ricorda come comportarci mentre navighiamo tra le onde della rete, una parola ancora troppo poco utilizzata e che nelle sue regole per la maggior parte liquide, regala uno spunto importante per il saper vivere il digitale in modo consapevole.
Netiquette
Le regole parlano di come utilizzare:
- Blog
- Social
- Siti web pubblici e privati
Ci sono alcune regole che sono generali per tutti, come:
- Rispettare gli altri (lingua, religione, opinione)
- Non spammare o inviare catene
- Non inviare email senza soggetto
- Controllare la grammatica ed il testo in generale
- Non diventare spoiler
…e molte altre, ma poi ogni “luogo digitale” può avere le sue regole basate sulla propria natura e utilizzo.
Molte volte la cattiva comunicazione digitale è figlia dell’ego che cerca attenzione al di là del buon senso e delle buone maniere, a volte invece è semplicemente il risultato di una non conoscenza delle piattaforme e del mondo digitale in generale, per questo è sempre molto importante leggere le regole di comportamento di ogni piattaforma, ed è importante che i gestori/proprietari abbiano il buon senso di creare delle regole di comportamento.
Tattica e strategia
La netiquette è anche un modo per far partire una tattica o una strategia di comunicazione del proprio prodotto o di un cliente, infatti seguendo regole generali si ha da subito una struttura comunicativa (non inviare una mail al giorno se non richiesta, non utilizzare visual a bassa risoluzione e copy con errori).
Altra forma di comunicazione errata è quella che tiene il lettore sull’articolo, strutturandolo per i bisogni della SEO e non del lettore.
Identità
In chiusura si può dire che la netiquette, se utilizzata nel modo giusto, è uno strumento per creare e/o consolidare l’identità del prodotto e del brand.
Le regole che ci diamo nella vita analogica servono a preservare un modello di vita sociale capace di dare a tutti le opportunità di sviluppo e crescita, così dovrebbe essere anche nel mondo digitale; regole in grado di strutturare la comunicazione lasciando la possibilità a tutti di potersi esprimere e di poter scambiare know-how, ma con le giuste dinamiche, o almeno con quelle che il proprietario della piattaforma ritiene adatte.
#TeamMarea
Riferimenti:
- https://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette
- http://www.treccani.it/enciclopedia/netiquette_(Lessico-del-XXI-Secolo)-(Enciclopedia-Italiana)/
- https://compassunibo.wordpress.com/2018/06/04/anche-il-web-ha-le-sue-regole-la-netiquette/ (Chiara Ciccosillo)
- http://www.bio.unipd.it/local/internet_docs/netiq.html (Leopoldo Saggin)
Commenti recenti